Ormai sul laser al diodo avrai sentito tantissimi pareri, ma probabilmente ancora non ti è chiaro un passaggio fondamentale del trattamento di depilazione laser: come cadono i peli! In fondo si tratta solo della parte più importante di tutto il percorso ma, per qualche motivo, sembra che online sia impossibile reperire informazioni su questa spettacolare stregoneria! La depilazione laser è un trattamento serio che porta risultati concreti, e noi di Epil House crediamo che vada affrontato come merita! Per questo motivo oggi ti spiegheremo tutto quello che c’è dietro, partendo da come funziona l’epilazione laser fino ad arrivare al concetto di fototermolisi selettiva, che determina la caduta dei peli dopo la depilazione!
Come funziona l’epilazione laser?
Come ti abbiamo raccontato negli articoli precedenti, l’epilazione laser colpisce solo i peli in fase anagen, ovvero nella fase attiva. Quando ci sottoponiamo a una seduta di elipazione, i peli in fase anagen costituiscono il 10-20% del patrimonio pilifero totale. Ciò vuol dire che è proprio questa la percentuale di bulbi che il laser intercetta ad ogni seduta, motivo per cui si consiglia di sottoporsi ad almeno 10 sedute per ottenere risultati definitivi. I peli che invece, al momento della seduta, si trovano nelle altre fasi (catagen e telogen), subiscono un rallentamento della crescita, fino a ritrovarsi nuovamente nella fase anagen. Una volta determinati i peli da colpire, il calore irradiato sulla pelle dal laser al diodo viene assorbito dal bulbo e crea una termodistruzione. Tale processo avviene per radiazione: questo vuol dire che la pelle intercettata dal laser assorbe calore fino a raggiungere i bulbi piliferi.
Il processo che sta alla base dell’epilazione laser è la fototermolisi selettiva: surriscaldando i peli, il bulbo è sottoposto a uno shock termico che interrompe o rallenta il loro ciclo vitale, determinando così la caduta dei peli dopo il laser. L’assorbimento della luce e il conseguente trasferimento del calore generato ai tessuti circostanti trova la sua migliore applicazione dove c’è una maggiore concentrazione di melanina. Per questo motivo il laser ha effetti quasi immediati sulle carnagioni chiare con peli scuri!
Quando iniziano a cadere i peli dopo il laser?
Ma veniamo al dunque: quando iniziano a cadere i peli dopo il laser? Come ti abbiamo spiegato spesso, il laser non è una ceretta: il suo scopo è completamente diverso. Il trattamento con laser al diodo non ha lo scopo di eliminare immediatamente i peli ma quello di distruggere il bulbo definitivamente. Questo vuol dire che la termodistruzione avviene nel bulbo e che il pelo agisce solo da conduttore di energia. I peli in fase anagen vengono espulsi dall’organismo nei 10 giorni successivi alla depilazione, mostrando risultati notevoli dopo 21 giorni, cioè al formarsi di un nuovo ciclo completo del pelo. Come dicevamo, però, avendo solo una piccola quantità di peli in fase anagen, non vedremo l’immediata interruzione della crescita ma un notevole rallentamento, con la distruzione progressiva dei nostri peli.
L’epilazione laser al diodo è definitiva?
L’Epilazione con Laser al Diodo distrugge progressivamente la produzione pilifera della zona trattata. Parliamo di un’epilazione quasi permanente, perché seguendo il protocollo completo di lavoro si otterrà un diradamento dei peli tra l’80%e il 95%. Il restante 20%-05% si trasformerà in sottile peluria e potrà essere eliminato con una seduta di mantenimento annuale… altro che ceretta ogni mese!
Ora che sei diventata una vera esperta e che l’epilazione laser non ha più segreti per te non ti resta che provare! Siamo sicure che aver scoperto come cadono i peli dopo l’epilazione laser ti abbia tolto tanti dubbi, ma per qualsiasi domanda puoi contattarci o venirci a trovare! Epil House effettua depilazione laser a Torino e si trova in zona Santa Rita. Contattaci al 3276667170 o scrivendo a [email protected]. Ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno e potrai prenotare la tua prima seduta di epilazione laser.